
23 agosto 2020
Nonostante le restrizioni dettate per contenere l’emergenza del Coronavirus, il jazz italiano non si ferma: e molti promoter hanno dimostrato ancora una volta coraggio, competenza e passione, mettendo in scena una serie di programmi di qualità.
Per valorizzare l’intraprendenza dei promoter jazz italiani, JAZZIT ha censito tutti gli eventi promossi su scala nazionale tra giugno e settembre e ha inaugurato la realizzazione dell’inchiesta ’L’estate del jazz ai tempi del Coronavirus’.
Ringraziamo quindi Giorgio Ivan e Vincenzo Barattin, in qualità rispettivamente di presidente e direttore artistico di Jazzinsieme, per aver risposto al nostro invito.
JAZZINSIEME 2020
Date > 25 – 28 luglio
Luogo > Pordenone
Web > www.bluesinvilla.com
Come, quando e perché avete deciso di promuovere l’evento anche questa estate?
Abbiamo deciso di portare a termine la II edizione della rassegna, inizialmente prevista dal 29 maggio al 2 giugno e poi sospesa, nel mese di giugno, non appena i regolamenti hanno reso possibile e chiarito le modalità di realizzazione dei concerti all’aperto.
Come lo avete ripensato e che cosa è cambiato, sotto il profilo artistico, produttivo e organizzativo?
L’evento è stato ridimensionato e modificato. L’edizione di maggio prevedeva l’utilizzo di spazi al chiuso e la partecipazione di artisti internazionali. Nell’edizione realizzata a luglio i concerti sono stati organizzati invece all’aperto, in un’arena nel centro della città di Pordenone, ingaggiando esclusivamente artisti italiani.
Come hanno reagito gli artisti e il vostro pubblico alla notizia dell’edizione 2020?
Per molti dei musicisti presenti al festival, quelli organizzati a Jazzinsieme hanno rappresentato i primi concerti post lockdown, e sono stati quindi interpretati come una liberazione, una ripartenza.
Cosa vi lascerà, in eredità futura, questa edizione? Che cosa vi porterete addosso negli anni futuri?
Anche se la rassegna ha avuto un buon successo, l’atmosfera non era quella che si respirava negli anni passati. Speriamo che tutto questo diventi al più presto solo un brutto ricordo!