
17 settembre 2022
Al via l’ottava edizione della rassegna di concerti “Box Organi. Suoni e parole d’autore”, ideata e organizzata a Lallio (BG) da Alessandro Bottelli, in collaborazione con la Parrocchia di Lallio, per valorizzare il prezioso strumento costruito nel 1889 da Adeodato Bossi Urbani, rinomato e pluripremiato organaro bergamasco, e collocato nella Parrocchiale. La kermesse ha già portato a Lallio eccellenti concertisti di fama nazionale e internazionale, proponendo di volta in volta abbinamenti originali anche con noti jazzisti, lettura di racconti inediti, composti per l’occasione da alcuni tra i migliori scrittori italiani contemporanei, e prime esecuzioni assolute di brani per organo, espressamente ideati da importanti compositori e modellati sulle peculiarità foniche dell’organo Bossi Urbani.
La straordinaria manifestazione ha già ottenuto, grazie alle sue caratteristiche non consuete e innovative, una diffusa notorietà sul territorio nazionale, distinguendosi come una delle più originali iniziative di concerti d’organo attualmente in circolazione.
Tra le nuove composizioni, scritte espressamente per l’occasione, figurerà anche un nuovo brano organistico a carattere autobiografico scritto da don Valentino Donella, direttore del Bollettino Ceciliano e direttore per diversi anni della Cappella Musicale di Santa Maria Maggiore in Bergamo, e due nuove partiture di Alberto Cara e Giorgio Colombo Taccani.
Oltre ai tre concerti che formano l’ossatura principale della rassegna, verrà proposta anche una conferenza di approfondimento con il maestro Arturo Sacchetti, autorità assoluta per quanto riguarda la musica organistica e non solo, uno spettacolo dedicato ai bambini per avvicinarli in modo curioso e simpatico ai misteri di quella meravigliosa macchina sonora che è l’organo, e un ulteriore concerto speciale, che coinvolgerà un coro di voci maschili in dialogo con l’organo e la fisarmonica.
Il tema della manifestazione di quest’anno sarà “La Storia, le storie”, un racconto in note che, attraverso la musica organistica e gli assoli dei jazzisti che reinterpreteranno, con strumenti sempre diversi, i brani in programma, permetterà di conoscere meglio un repertorio tastieristico poco conosciuto: come la grande Storia, quella in gran parte determinata da guerre, battaglie, rivoluzioni, ma anche le piccole storie personali e quotidiane dei compositori, possano aver determinato la nascita di brani musicali soprattutto per organo.
E poi ci sarà l’angolo letterario, dedicato ai racconti d’autore, con le nuove creazioni scritte da compositori contemporanei per l’organo Bossi Urbani della Parrocchiale, affinché un organo antico diventi strumento vitale, capace di dialogare con la modernità in tutte le sue diverse sfaccettature.
Si parte sabato 17 settembre, alle ore 21.00 nella chiesa arcipresbiterale, con l’organista Luca Scandali, vincitore nel 1998 del primo premio al prestigioso XII Concorso Internazionale d’Organo “Paul Hofhaimer” di Innsbruck, affiancato dalla violinista Eloisa Manera. I due musicisti interpreteranno composizioni di António Correa Braga, Bernardo Storace, Johann Kuhnau, Johann Sebastian Bach, padre Davide da Bergamo.
Luca Scandali
Eloisa Manera
Il 24 settembre andrà in scena Silvio Celeghin, pianista, organista, clavicembalista, concertista e docente presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia, che eseguirà le musiche di Alessandro Poglietti, Antonio Vivaldi, Giuseppe Verdi, Marco Enrico Bossi, Mirko Ballico, Peter Clark e padre Davide da Bergamo, intervallate dalle rielaborazioni al mandolino di Dorina Frati, considerata tra le più grandi virtuose di questo strumento a livello internazionale. In occasione del concerto, organizzato con finalità benefiche, si terrà una raccolta fondi da destinare interamente all’AIDO di Lallio.
Silvio Celeghin
Dorina Frati – Photo Credit To Tiziana Arici
Sabato 1 ottobre sarà la volta di Fabio Bonizzoni, considerato uno dei più importanti organisti della sua generazione, che si esibirà in un doppio appuntamento come clavicembalista (alle 17.00 nell’antica chiesa di San Bernardino) e organista (alle 21.00 nella chiesa arcipresbiterale), ed eseguirà brani di Johann Jakob Froberger, Johann Kuhnau, Jan Pieterszoon Sweelinck e Claude Balbastre. Negli stessi concerti il clarinettista Federico Calcagno reinterpreterà in chiave jazz le melodie antiche con una serie di improvvisazioni tematiche. Per celebrare inoltre i trent’anni del restauro dell’organo Bossi Urbani 1889, la serata sarà introdotta dal professor Giosuè Berbenni, che illustrerà le caratteristiche dello strumento.
Fabio Bonizzoni
Federico Calcagno – Photo Credit To Ella Kiviniemi
In ogni concerto il pubblico potrà ascoltare prime esecuzioni assolute e nuove creazioni musicali ideate espressamente per l’organo Bossi Urbani 1889 e commissionate a compositori di fama internazionale. Quest’anno la scelta è caduta su Giorgio Colombo Taccani, Alberto Cara e Valentino Donella (per più di vent’anni direttore dell’antica e prestigiosa Cappella Musicale della Basilica di Santa Maria Maggiore di Bergamo). I tre compositori scriveranno un brano organistico ispirandosi liberamente a una storia documentata o vissuta in prima persona. Due compositori hanno scelto la seconda opzione: Alberto Cara, ad esempio, con “Battiti” ha voluto ripercorrere la forte emozione provata di fronte all’ecografia della sua prima figlia, mentre don Valentino Donella ha preferito ispirarsi a una storia “anonima”, riferita alla sua permanenza in terra bergamasca. Giorgio Colombo Taccani, invece, per “Armistizio” ha preso spunto da un episodio di storia realmente accaduto, avvenuto nella Prima guerra mondiale.
Lo spazio letterario ospiterà invece la lettura di tre racconti inediti di argomento organistico, firmati da Aldo Nove, Laura Bosio e Giorgio Fontana, e interpretati dall’attrice Matilde Facheris.
Aldo Nove
Matilde Facheris
Nell’ambito della manifestazione si terranno inoltre altri interessantissimi eventi: la conferenza “La Storia, le storie”, giovedì 22 settembre, alle ore 20.45, nella Sala dell’Oratorio, con protagonista Arturo Sacchetti, figura di assoluto riferimento del mondo organistico italiano e internazionale, che approfondirà il tema di come i suoni dell’organo possano raccontare il mondo; il concerto-spettacolo per bambini “Il geniale costruttore. A tu per tu con Adeodato Bossi Urbani”, domenica 9 ottobre, alle ore 15.00 e 16.15, nella chiesa arcipresbiterale, scritto da Alessandro Bottelli e Federica Cavalli e incentrato su alcune notizie biografiche del celebre organaro bergamasco, artefice anche dello strumento di Lallio, con protagonisti il tenore-organaro Francesco Cortinovis, l’attrice Matilde Facheris e il pianista e compositore Roberto Olzer alla consolle dell’organo; il concerto con il Coro Grigna dell’A.N.A. di Lecco, diretto da Riccardo Invernizzi in dialogo con Fausto Caporali all’organo e Nadio Marenco alla fisarmonica, giovedì 29 settembre, alle ore 21.00, nella chiesa arcipresbiterale, evento realizzato in collaborazione con il Gruppo Alpini di Lallio, che metterà in dialogo il repertorio tradizionale dei canti alpini, che raccontano storie sia collettive che personali, con due straordinari musicisti: il fisarmonicista Nadio Marenco e l’organista della Cattedrale di Cremona Fausto Caporali.
Nadio Marenco
Fausto Caporali
La rassegna, che si avvale del contributo della Fondazione Credito Bergamasco, delle ditte Zanetti, Montello, Agnelli Metalli, Ferretticasa, Co.Me.C., Fra.mar, Ambrosini e dell’Associazione Libera Musica, oltre che del patrocinio e del sostegno della Provincia di Bergamo e del Comune di Lallio, nonché di Eliorobica come sponsor tecnico, si avvale anche delle media partnership con il Corriere della Sera, Avvenire, Famiglia Cristiana, santalessandro.org, settimanale online della Diocesi di Bergamo, e Jazzit.
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