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Luigi Blasioli
Diario di viaggio
Reportage

Luigi Blasioli</br>Diario di viaggio</br>Reportage

29 ottobre 2017

Da tempo intraprendo tour e viaggi per presentare le mie produzioni discografiche sia in Italia sia all’estero; oggi vorrei raccontare il mio viaggio a Mosca, in compagnia di Giulio Stromendo al piano e Michele Carletti alla batteria.

Di Luigi Blasioli

Ci conoscemmo per alcuni concerti in Lombardia un anno fa circa, e nacque un’ottima intesa che credo si stia consolidando sempre più. Sono due compagni di viaggio veramente unici che sanno dare e prendere, condividere tutto con animo gentile e generoso.

Partenza da Pescara giovedì 19 ottobre per andare a casa di Giulio, prova intensiva di ripasso, e il 20 volo per Mosca. Già durante il viaggio ero felice. Non so perché, ma amo le regioni del nord e già quando arrivo in Emilia Romagna inizio a rallegrarmi tanto da cantare da solo in macchina come un matto.

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A Milano  abbiamo provato il repertorio scelto, tra brani tratti dal mio disco “Sensory Emotons”, dal disco di Michele Carletti dal titolo “Step Up and Play” ed altre composizioni originali di Giulio Stromendo. Ovviamente qualche standard di qualità non poteva mancare.

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La mattina seguente sveglia alle 5.00, volo ed arrivo a Mosca al Domodedovo Aereoporto. Un’esperienza fantastica già dalle prime battute.

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Mosca a mio avviso è una città stupenda, ricca di storia, di fierezza, di sapori; le persone sono molto accoglienti ed educate, abituate agli ospiti e curiose di sapere e conoscere.

Il nostro alloggio era in una posizione fantastica, a 10 minuti a piedi dal Cremlino e dalla Piazza Rossa. Finalmente abbiamo avuto modo di conoscere il nostro contatto Anton Raktovich. Devo dire che la professionalità di Anton è impeccabile, è sicuramente una delle poche persone di questo settore che mi ha veramente impressionato. Dopo due chiacchiere di presentazione ci siamo recati in un locale per la cena, dove Anton ci ha fatto assaggiare cibo tradizionale e soprattutto per un colloquio di lavoro. La cena ed il buon cibo mettono tutti d‘accordo e un’ottima intesa si instaura subito con questo Art Director che sa come accogliere le persone; dopo alcune vodke siamo tornati in camerino per il cambio abiti.

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Voglio cogliere l’occasione per far ammirare alcuni piatti tipici russi con annesse bevande; sono piatti a base di verdure, carne di pollo, maiale, accompagnati da una bevanda al mirtillo e, naturalmente, vodka.

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Torniamo al club, che ha due sale che lavorano contemporaneamente con circa 70 posti l’una. La fascia oraria in cui ci sono concerti è dalle ore 20.00 alle 22.00 per entrambi le sale. Con il biglietto di ingresso si ha la possibilità di scegliere ciò che si vuol ascoltare mentre si cena; volte ci sono spettacoli anche in seconda serata. Quindi nell’arco di una serata possono esserci anche quattro band che si esibiscono dalle ore 20.00 al massimo fino mezzanotte.

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Venerdì 20 ottobre nella sala adiacente a quella dove ci dovevamo esibire noi vi era un concerto di Swing tradizionale e non abbiamo perso l’occasione di presentarci e fare amicizia con la band locale.

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La mattina seguente abbiamo realizzato un itinerario di visite tra chiese, strade, musei, il Cremlino, la Piazza Rossa… e anche con l’idea di assaggiare tipici dolci Russi (che bontà!!!).

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Torniamo al club e suoniamo il secondo concerto, che ci permette di ottenere molte proposte per il futuro che prevedono un nostro ritorno qui a breve.

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Dopo gli ultimi momenti di saluti, la mattina seguente siamo tornati a casa.

Questo viaggio, come tutti i viaggi, mi ha lasciato qualcosa; con la musica mi sto spingendo sempre oltre e spero di poterlo fare sempre e con le persone giuste. Ogni luogo lascia dentro di me un piccolo fotogramma,

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un momento che porto dentro e che riporto nella musica mentre suono. Quest’ultima foto è quel fotogramma. Saluto dal diario di viaggio i miei amici Giulio Stromendo e Michele Carletti del “Luigi Blasioli trio”, ribattezzato da noi tre simpaticamente “travel trio”: a presto nuovi aggiornamenti.

P.S. Vi lascio un ultima foto: la sorpresa di sabato sera a fine concerto all’uscita del club.

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