Ultime News

Jazz & Wine of Peace – XXII edizione

Jazz & Wine of Peace – XXII edizione

15 ottobre 2019

Dal 23 al 27 ottobre 2019, tra Collio friulano e sloveno, dove nascono vini fra i più pregiati al mondo, torna Jazz & Wine of Peace, il festival ideato dal Circolo Controtempo di Cormòns (GO) che coniuga le eccellenze enogastronomiche del territorio, con un programma musicale che vede come protagonisti grandi stelle del jazz internazionale e giovani talenti del panorama musicale contemporaneo.

Negli oltre venticinque appuntamenti in cartellone sono attesi nomi di punta del jazz mondiale, tra i quali, il chitarrista statunitense Bill Frisell (23 ottobre, alle 21.00); la cantante Dianne Reeves, una delle più importanti interpreti femminili del jazz del nostro tempo, vincitrice di cinque Grammy Awards (26 ottobre, ore 18.00); il mito della chitarra John McLaughlin & the 4th dimension (24 ottobre, ore 21.30); il Cross Current Trio (26 ottobre, ore 21.30) che annovera tra i suoi membri il leggendario bassista Dave Holland; il brasiliano Renato Borghetti (24 ottobre, alle 15.30) e tanti altri ancora. Diverse le proposte provenienti da oltre Manica, a testimonianza del vivace periodo musicale che sta vivendo la scena jazzistica inglese: tra i vari nomi, la sassofonista Nubya Garcia (25 ottobre, ore 18.00) e il trio The Comet is Coming (25 ottobre, alle 21.30), esponenti di una fresca generazione di musicisti, difficilmente etichettabile.

I concerti si svolgeranno in luoghi diversi: dal Teatro di Cormòns, cuore pulsante del festival, alle cantine vinicole, le aziende agricole, le dimore storiche del Friuli-Venezia Giulia e della Slovenia. Numerosi gli eventi enogastronomici in programma e le degustazioni abbinate ai concerti, secondo l’apprezzata formula Jazz & Taste.

I GRANDI NOMI DEL JAZZ MONDIALE

Si comincia mercoledì 23 ottobre con Bill Frisell Harmony (USA), ore 21.00, Teatro Comunale di Cormòns: il più ispirato e prolifico chitarrista-compositore odierno presenta la sua nuova ricerca musicale in cui s’incontrano il jazz, la New Music e il Great American Songbook.

Giovedì 24 ottobre Ultramarine “Il canto degli uccelli” (Italia) – alle 11.00 presso la Cantina Jermann di Dolegna del Collio – peculiare progetto che affianca agli strumenti musicali il canto di veri uccelli precedentemente trascritto, rielaborato e orchestrato. In contemporanea (ore 11.00, presso il Castello di Spessa a Capriva del Friuli) il soundpainting di Lisa Hofmaninger & Judith Schwarz (Austria) giovani musiciste che tessono un’affascinante trama di sonorità a colpi di sax, clarinetto e percussioni. Dal Brasile, il quartetto di Renato Borghetti (alle 15.30 presso Villa Attems Cernozza de Postcastro, Lucinico), primo musicista brasiliano a ricevere un Disco d’Oro, che con uno stile unico miscela i ritmi di milonga, chacarera o il chamanè con il tango, il jazz, la samba e altre suggestioni sonore. Il progetto musicale del duo francese composto da Théo Ceccaldi & Edward Perraud (ore 18.00 presso Villa Nachini Cabassi, Corno di Rosazzo), in esclusiva per Jazz & Wine: un duo esplosivo per un set di pura energia e invenzioni sonore. Alle 21.30 presso il Teatro comunale di Cormòns, il grande chitarrista John McLaughlin & the 4th dimension (UK, Cameroon, India), con la sua nuova creatura – the 4th dimension – risultato di molti anni di collaborazione fra musicisti di tradizione, orizzonti e culture diverse.

Venerdì 25 ottobre si comincia alle 11.00 presso l’Abbazia di Rosazzo, con Frode Haltli Avant Folk (Norvegia), gruppo di musicisti norvegesi capitanato dal fisarmonicista Frode Haltli che esplora vari generi: jazz, folk e musica classica contemporanea. Alle 15.30 presso l’Azienda Agricola Gradis’ciutta di S.Floriano del Collio, la Binker Golding’s Band (UK), gruppo che fonde jazz, grime e soul per un risultato sorprendente. Il Locomotive Duo (Italia) – alle ore 16.00, presso la Tenuta di Angoris, Cormòns – si esibirà in libere improvvisazioni piene di carica emotiva. Alle 18.00, presso la Cantina Produttori di Cormòns, andrà in scena Nubya Garcia (UK) sassofonista impetuosa e compositrice visionaria. Alle 21.30, sarà la volta di The Comet is Coming (al Teatro Comunale di Cormòns), trio di musicisti londinesi che si muovono su layers psichedelici, miscelando jazz ed elettronica a punte di funk e prog rock.

Sabato 26 ottobre la giornata si aprirà a Nova Gorica (SLO), ore 11.00, con Area Open Project (Italia) formazione guidata da Patrizio Fariselli che, per la prima volta dalla morte di Demetrio Stratos, proporrà i brani più importanti degli Area cantati dal vivo da Claudia Tellini. Alle 13.15, presso l’Azienda Agricola Ca’ Ronesca di Dolegna del Collio, il pianista e compositore Dieter Glawischnig, vera leggenda del jazz europeo, si esibirà con la giovane sassofonista Tanja Feichtmair (Austria). David Murray, il grande sassofonista di Oakland, incontra il basso di Ingebrigt Håker Flaten e la batteria di Paal Nilssen-Love (USA, Norvegia), alle ore 16.00 a Vipolže (Slo). Alle 18.00, al Teatro Giuseppe Verdi di Gorizia, si terrà il concerto di Diane Reeves (USA, Brasile), una delle più importanti cantanti jazz del nostro tempo. Cross Current Trio (UK, India, USA), un trio formidabile composto da Dave Holland, tra i bassisti più apprezzati da Miles Davis, Zakir Hussain, un fenomeno nel campo delle percussioni, e Chris Potter uno dei più tecnici e potenti sassofonisti in circolazione (ore 21.30, Teatro comunale di Cormòns).

Domenica 27 ottobre alle 11.00 presso la Tenuta Villanova di Farra d’Isonzo, i Ballister (USA, Norvegia) trio che combina la musica di Chicago con le sonorità tipiche della scena scandinava per una potente esperienza di ascolto. Alle 11.00, presso l’Azienda Agricola Magnas di Cormòns, Filippo Orefice Malaika Trio, band nata dalla volontà del talento friulano Filippo Orefice. Ritmi serrati, aperture improvvise e commistione di suoni elettronici e acustici: sono gli Yellow Squeed capitanati da Francesco Diodati, chitarrista cresciuto nella scuderia di Enrico Rava (ore 13.00, Villa Codelli, a Mossa). Alle 15.30 presso la Cantina dei Produttori di Cormòns, Aly Keita e Hamid Drake, per un viaggio sonoro sospeso tra l’Africa di ieri e gli Stati Uniti contemporanei. Theon Cross Fyah (ore 18.00, a Borgo Conventi, Farra d’Isonzo) che, con la sua tuba, accosta il suono del jazz tradizionale con la spinta ritmica tipica dell’afrobeat più sfrenato: “Un giovane talento prodigioso”, secondo il New York Times.

Le anteprime

A settembre la presentazione del festival presso il Porgy & Bess Jazz & Music Club di Vienna. Sabato 19 ottobre, alle 18.00, presso la Sala Civica di Cormòns, il concerto di The Mutes Thieves.

Domenica 20 ottobre, alle 18.00, presso l’Azienda Agricola Castello di Rubbia di San Michele del Carso si esibirà il Quartzite 4et (Slovenia, Olanda, Italia), formazione nata nel 2015 fra le mura dell’accademia Codarts di Rotterdam che affronta diverse dimensioni musicali e strumentali, unendo la qualità sonora della musica contemporanea all’estro della musica jazz.

Sono inoltre previsti il percorso cicloturistico sulle colline e attraverso il Parco di Plessiva; Jazz, Wine and Movie, che, in collaborazione con Il Palazzo del Cinema di Gorizia, premierà il corto che meglio saprà rappresentare l’anima del festival, tra musica e territorio, e il concorso Un racconto chiamato Jazz, rivolto a giovani fotografi, in collaborazione con l’Associazione Fotografi italiani di Jazz.

Controtempo e il suo jazz senza confini

Nata nel 1998 per iniziativa di un gruppo di appassionati riuniti nel Circolo Culturale Controtempo, la manifestazione è negli anni cresciuta fino a diventare il cuore della sua programmazione – portando nel Collio protagonisti mondiali del jazz come Dave Brubeck, McCoy Tyner, Jan Garbarek, Stanley Clarke, Charles Lloyd, Sun Ra Arkestra, Joe Jackson, Richard Galliano, solo per citarne alcuni – sino a raggiungere la configurazione attuale. Ma l’identità è rimasta la stessa dell’intuizione iniziale: utilizzare la ricca e prestigiosa produzione enologica e la musica jazz nel segno del superamento dei confini politici, geografici e culturali, del valore della “mescolanza” delle genti e dell’abbattimento dei confini.

Il concetto di “confine” (geografico, tra Italia e Slovenia, e… dell’anima) diventa elemento di unione di tipicità diverse all’insegna della musica e della pace: un brindisi con i vini locali è un must alla fine di ogni concerto.

JAZZ & TASTE

Dopo il successo della scorsa edizione torna con quattro nuovi appuntamenti Jazz & Taste, la manifestazione organizzata all’interno del festival Jazz & Wine of Peace 2019: quattro cantine storiche per quattro incontri durante i quali in un’ora di tempo, sarà possibile degustare vini eccezionali e prelibatezze gastronomiche abbinati a un brano musicale appositamente scelto ed elaborato dai musicisti, creando così una speciale esperienza sensoriale in cui ascoltare il vino e degustare la musica, in un connubio che coinvolge ed esalta tutti i sensi e lo stretto legame tra vino e musica che Jazz&Wine of Peace celebra da ventidue anni.

Il primo appuntamento è per giovedì 24 alle 13.00 nell’Azienda Roncùs (via Mazzini 26 a Capriva del Friuli) dove Oreste Sabadin si esibirà con clarinetto e live painting. Si continua venerdì 25 con un doppio appuntamento: alle 13.00 nell’Azienda agricola Borgo San Daniele di Cormòns (via San Daniele 38) a intrattenere gli ospiti saranno Romano Todesco con la fisarmonica e Lorenzo Marcolina al clarinetto; mentre alle 19.00 nell’Azienda Russiz Superiore S.S. (via Russiz, 7 – Capriva del Friuli) il pianista Angelo Comisso accompagnerà la degustazione con le sue note. L’ultima tappa è prevista per sabato 26 alle 12.00, quando l’Azienda Polje (Località Novali 11- Cormòns) ospiterà Eduardo Contizanetti che si esibirà in un assolo di chitarra. Tutti gli eventi sono a numero chiuso e su prenotazione (costo €15,00).

ROUND MIDNIGHT

Round Midnight è un percorso diffuso di music&food, con appuntamenti nei locali di Cormòns, quali In taberna, l’Enoteca di Cormòns, l’Osteria all’unione, Claudine, Jazz & Wine le bar. Sono tredici i concerti attesi, tutti a ingresso gratuito, e prevedono degustazioni, cene, assaggi o brindisi.

Si comincia mercoledì 23 ottobre, alle 18.00, all’Osteria Ristorantino in Taberna, con il trio capitanato da Dario Carnovale alle tastiere, Simone Serafini al contrabbasso e l’americano Anthony Pinciotti alla batteria: un trio dallo stile pirotecnico e sanguigno che riesce sempre a incontrare e sorprendere il pubblico. A seguire, alle 23.30 all’Enoteca di Cormòns, il duo voce e chitarra composto da Margherita Baggi e Piercarlo Favro, che eseguiranno un repertorio costituito da standards del jazz.

Tre gli appuntamenti di giovedì 24 ottobre: il primo alle 23.30, in Taberna, con la cantante Barbara Errico e The Short Sleepers che presentano il progetto Lost in blues. Alla stessa ora (23.30), all’Enoteca di Cormòns, il Duo Pitacco – Vardabasso, rispettivamente alla chitarra e al contrabbasso, propongono al pubblico un repertorio classico che ripercorre alcuni evergreen della tradizione jazzistica. Sempre alle 23.30, all’Osteria all’Unione, il concerto del trio Dangerous Mood Acoustic che sviluppa in chiave acustica brani blues e soul. Il primo appuntamento di venerdì 25 ottobre è da Claudine alle 20.00, con gli Artrobius, gruppo di otto elementi nato negli anni Settanta e influenzato dalla musica progressive allora in piena maturazione. Alle 23.30 al Jazz & Wine le bar, Pierpaolo Gregorig ai sassofoni e Alessandro Scolz alle tastiere propongono brani originali e standards. In taberna, alle 23.30, ospita il Trio Barbiani, Taucher, Mansutti, una jam band che sa mescolare blues, jazz, rock e funk. Alla stessa ora (23.30), all’Enoteca di Cormòns, il duo composto da Gabriele de Leporini alla chitarra e Andrea Bensi al basso propone brani provenienti dalla tradizione jazz degli standard rivisitati in chiave moderna.
Sabato 26 ottobre primo concerto da Claudine alle 20.00, con l’Eastern Border Ensemble, quartetto di musicisti provenienti dal Nord Italia e dalla Bosnia uniti dalla passione per la musica tradizionale balcanica e il jazz. Alle 23.30, al Jazz & Wine le bar, il duo Mrach – Scaramella propone brani di estrazione jazzistica che spaziano dal bebop alla bossa nova, a brani inediti di loro composizione. All’Enoteca di Cormòns (23.30), l’appuntamento è con dj Kaplan e il suo vintage djset mentre alla stessa ora in Taberna i Legacy of the Blues capitanati da Mr. Lucky eseguiranno il meglio blues internazionale.

INFO

www.controtempo.org