11 giugno 2022
Gaiajazz Musica & Impresa, giunto quest’anno alla sua decima edizione, è il palcoscenico del progetto D Work, organizzato e sviluppato dall’Associazione Culturale Dotmob, che si prefigge l’obiettivo di ampliare la conoscenza delle imprese e delle professionalità che valorizzano il territorio, promuovendo musica, arte e cultura d’impresa, in un’esperienza unica grazie alla quale organizzatori, partner e pubblico creano un’atmosfera davvero suggestiva.
Quest’anno sarà introdotta negli eventi anche una lodevole iniziativa, che consiste nel “biglietto sospeso”, ossia un’opportunità per sostenere concretamente le attività culturali del progetto D Work acquistando un biglietto in più. Il 10% del ricavato della rassegna sarà devoluto all’Associazione Roksolana di Portogruaro (VE) a sostegno dell’emergenza Ucraina.
Il festival verrà inaugurato sabato 11 giugno alle 19:00 in Piazza Ghetto, incantevole location nel borgo medievale di Portobuffolè (TV), con il Consorzio Vini Venezia come partner ufficiale della serata: dalle 19:00 alle 21:00 sarà possibile prenotare nello spazio Food&Wine per poter degustare vini e piatti a base di prodotti tipici del territorio, opzione valida per tutti i concerti.
Alle 21:00 si terrà lo “Speech”, con la testimonianza sul tema della sostenibilità sociale e della solidarietà, mentre alle 21:30 il primo dei quattro live in programma: Gigi Cifarelli Blue Organ Trio – “C’era una Volta il Wes”. Accompagnato da due talenti come Yazan Greselin (organo hammond) e Matteo Frigerio (batteria), il chitarrista Gigi Cifarelli presenterà il progetto “C’era una Volta il Wes”, un tributo al grandissimo chitarrista jazz e compositore statunitense Wes Montgomery, oltre ad alcuni brani reinterpretati da Cifarelli che nel tempo hanno subìto l’influenza dello stesso Montgomery, ad esempio quelli di uno fra i più acclamati chitarristi jazz del mondo: George Benson. Il costo del biglietto, uguale per tutti i concerti, è di 15 euro (gratuito per ragazzi e under 13).
Il 18 giugno alle 21:00, sempre in Piazza Ghetto, ci sarà lo “Speech” con una testimonianza di sostenibilità economica, e alle 21:30 il secondo appuntamento con Joyce Elaine Yuille & The Hammond Groovers, brillante quartetto diretto dalla raffinata cantante statunitense Joyce Elaine Yuille e completato da tre sideman tra i più talentuosi e richiesti in Italia: Daniele Cordisco (chitarra), Antonio Caps (organo hammond) ed Elio Coppola (batteria), con un repertorio che prevede brani presenti nel famoso American Songbook.
Il 25 giugno alle 21:00, ancora in Piazza Ghetto, andranno in scena lo “Speech” con una testimonianza d’impresa e professionalità giovanile e poi, alle 21:30, il concerto della Raffaele Fiengo Band, giovane e interessante quartetto guidato da una promessa del jazz nazionale come Raffaele Fiengo (sax alto) e completato da una valente sezione ritmica costituita da Thomas Umbaca (pianoforte), Enrico Palmieri (contrabbasso) e Antonio Marmora (batteria), che interpreteranno composizioni originali in direzione contemporary jazz e arrangiamenti di movimenti/sonate di Vincent Persichetti, Béla Bartók e Arthur Honegger.
Il sipario sulla decima edizione di Gaiajazz Musica & Impresa calerà sabato 2 luglio. Alle 21:00, stavolta presso la Tenuta Polvaro (Annone Veneto, VE), “Speech” con una testimonianza sul tema della sostenibilità ambientale, mentre alle 21:30 il live firmato Antonio Faraò Eklektik, formidabile quintetto capitanato da Antonio Faraò, uno fra i più grandi pianisti jazz italiani presenti sulla scena internazionale, pupillo del leggendario Herbie Hancock, nonché direttore artistico del festival. Al suo fianco, sul palco, quattro eccellenze italiane del calibro di Simona Bencini (voce), Enrico Solazzo (tastiere ed elettronica), Aldo Mella (basso) e Lele Melotti (batteria). Il repertorio, fra jazz, funk e pop, è tratto da “Eklektik”, disco di Antonio Faraò, pubblicato dalla Warner Music e improntato su composizioni originali del pianista.
Gaiajazz Musica & Impresa è dunque un ricchissimo ed eterogeneo contenitore che, durante gli eventi, focalizzerà l’attenzione sul maggiore utilizzo della comunicazione digitale, stampa su materiale a basso impatto ambientale, visibilità a enti e imprese che perseguono processi sostenibili, aiuto e sostegno per un progetto sociale, collaborazione con giovani professionisti e giovani studenti, promozione e utilizzo di prodotti biologici e del territorio o a basso impatto ambientale, uso di materiale riciclabile e compostabile e promozione del territorio dal punto di vista culturale e naturalistico.
Photo Credit To Francesco Momi
INFO
www.facebook.com/gaiajazzfestival
