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CHAMOISic:</br>Qualche domanda a Giorgio Li Calzi

CHAMOISic:
Qualche domanda a Giorgio Li Calzi

Si svolgerà dal 29 luglio al 7 agosto nella Valle del Cervino (Aosta) la VII edizione di CHAMOISic, festival che mescola musica contemporanea, elettronica e improvvisata in un contesto naturalistico particolarmente significativo:  Chamois infatti è l’unico Comune d’Italia in cui le auto non possono circolare e va raggiunto in funivia. Quest’anno inoltre il festival si estenderà ai tre Comuni della Valle del Cervino: Valtournenche, Antey-Saint-André e La Magdeleine. Abbiamo chiesto a Giorgio Li Calzi, direttore artistico, di raccontarci questa settima edizione.

Di Eugenio Mirti

Come hai scelto gli artisti?
Mi piace proporre dei musicisti che colpiscano e che siano stimolanti per chi ascolta. La prima edizione, nel 2010, chiamai per esempio i Radian e per il pubblico, che allora era molto generalista, fu uno shock! Nonostante ciò tutti si ricordano quel concerto con molta gioia e quindi cerco sempre di selezionaree eventi sperimentali, cercando comunque di avere un cartellone bilanciato. Teniamo sempre in gran considerazione il feedback del pubblico.


I luoghi della rassegna sono particolari.
Sì, infatti ci piace organizzare concerti che siano adatti alla località, che ha delle caratteristiche precise; Chamois non si può raggiungere con l’auto, è un piccolo Comune con una capacità ricettiva non grandissima: si cerca di organizzare eventi sempre funzionali al territorio che li ospita.


Quali sono le novità di quest’anno?
Gli artisti sono molti…citerei il primo concerto in Italia dei Denseland (David Moss, Hannes Strobl, Hanno Leichtmann), la partecipazione di Fred Frith, il duo Carlo Pestelli e Gianni Coscia, ecc. Avremo anche la presenza di Eva Slongo,  bravissima violinista svizzera, e con lei per la prima volta proporremo una masterclass.
Quest’anno si sono aggiunte le location dei tre Comuni della Valle del Cervino e abbiamo organizzato eventi specifici per ognuno; per esempio a La Magdeleine sarà protagonista”Acqua come suono” di Eniac & Conciorto, una passeggiata sonora incentrata sui suoni dei sette mulini del luogo.


Qual è il vostro sogno nel cassetto?
Il Festival è organizzato dall’Associazione “Insieme a Chamois” che si occupa di promuovere il territorio con diverse iniziative; il nostro obiettivo è quello di riuscire a creare con la manifestazione dei posti di lavoro nel Comune di Chamois.