
28 aprile 2023
In occasione della Giornata Internazionale del Jazz, istituita dall’UNESCO nel 2011, sabato 29 aprile, alle ore 18.30, l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, in collaborazione con l’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, apre le porte al concerto “Villa Mondragone suona il Jazz”, nella splendida cornice del Giardino Segreto di Villa Mondragone, centro congressi e rappresentanza dell’Università di Roma Tor Vergata.
La Giornata internazionale dedicata al Jazz (30 aprile) è stata istituita dall’Unesco nel 2011, che ha riconosciuto nel jazz la musica d’arte del nostro tempo. In questa espressione musicale, che si rinnova in continuazione, si sono fuse, nel corso di tre secoli, tradizioni musicali popolari dell’Europa e dell’Africa, esportate negli Stati Uniti d’America. Convergono così nel jazz l’eredità culturale italo-americana ed ebraica dell’Europa orientale sul patrimonio originario nero-americano. Musicisti neri e bianchi, provenienti da diversi continenti, iniziano a suonare insieme in diverse formazioni e anche in jam session, senza mai essersi incontrati. La musica jazz diventa così il genere più rappresentativo di tutti i popoli messi insieme, senza barriere culturali e creando opportunità di comprensione, condivisione e tolleranza reciproca.
L’iniziativa, nata dall’idea di Serena Facci, etnomusicologa, Rossana Buono, storica dell’arte, entrambe insegnanti dell’Università “Tor Vergata” e di Eugenio Rubei, direttore dell’Alexanderplatz, vuole valorizzare e celebrare il potere di aggregazione e dialogo interculturale che caratterizza questo genere musicale: gli stessi principi sui quali l’ateneo romano, retto da Nathan Levialdi Ghiron, impronta il suo modo di comunicare, insegnare, studiare e socializzare all’interno del campus.
Uno spirito efficacemente riassunto anche dalla citazione riportata sul sito web ufficiale dell’International Jazz Day: «C’è una musica, il jazz in particolare, che ha il potere di renderti un cittadino migliore del mondo. Ti porta ad espandere la tua visione, ti incoraggia a migliorare la tua formazione culturale. L’improvvisazione jazz ti aiuta a conoscere te stesso, lo swing nel jazz ti insegna a collaborare con gli altri».
Per l’occasione, nella splendida villa tuscolana, dimora di interesse archeologico, storico-artistico, architettonico e paesaggistico, che ha vantato nel tempo proprietari e ospiti illustri (papi, mecenati, scienziati, letterati, etc.) ed è oggi Centro Congressi e Rappresentanza dell’Università di Roma Tor Vergata, si esibiranno musicisti d’eccezione: Emmanuel Bex al piano, Fabio Zeppetella alla chitarra e Roberto Gatto alla batteria.
Un’infinità di concerti ha permesso a Fabio Zeppetella, Emmanuel Bex e Roberto Gatto di diventare a tutti gli effetti un autentico gruppo. Il virtuosismo strumentale, peraltro mai fine a se stesso, la straordinaria capacità melodica e le risorse ritmiche che sono parte dei mezzi espressivi di Fabio, Emmanuel e Roberto, vengono coniugate a un tono solare e leggero, capace di fare scorrere il fluire della musica in modo comunicativo e affascinante.
L’evento, patrocinato dai Comuni di Monte Porzio Catone e Frascati, dall’IRVIT (Istituto romano di Ville Tuscolane) e dalla Comunità montana dei Castelli romani, vedrà anche la partecipazione di cantine enologiche e aziende locali in qualità di sponsor, per ribadire il profondo legame con il territorio, la sua storia e i suoi valori, che sono centrali nelle strategie di ricerca e nella proiezione futura dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
Per info e prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti: [email protected].