
Dal 24 luglio al 20 agosto, in alcune tra le più belle e suggestive località della provincia di Grosseto, va in scena come ogni anno uno degli appuntamenti più attesi dell’estate del jazz italiano, il Grey Cat Jazz Festival, giunto quest’anno alla sua 42° edizione, che presenta sempre un programma ricchissimo e variegato, con protagonisti alcuni dei musicisti più noti del panorama jazz italiano e internazionale.
PROGRAMMA GREY CAT JAZZ FESTIVAL 2022
Domenica 24 luglio – ore 21.00
KARIMA
NO FILTER
ROCCA DI FRASSINELLO, GAVORRANO (GR)
Karima: voce
Piero Frassi: pianoforte
Francesco Ponticelli: contrabbasso
Bernardo Guerra: batteria
Dopo sei anni Karima è tornata in studio per dare vita a un nuovo progetto, realizzando brani che ha sempre amato e che non aveva mai affrontato prima, con rispetto e amore per la musica e uno stile unico che la caratterizza inequivocabilmente. Il suo lavoro discografico “No Filter” diviene così la sua nuova espressione musicale, naturalmente esplosiva, fatta di contaminazioni di generi musicali come il pop e il jazz, utilizzando le sonorità acustiche di quest’ultimo. Al fianco di Karima in questo concerto ci saranno persone per lei speciali, prima di tutto amici e grandi musicisti: Francesco Ponticelli al contrabbasso, Bernardo Guerra alla batteria e Piero Frassi che, con la sua penna e la sua lunga collaborazione di ben diciotto anni, è riuscito a vestire la sua voce, con successi mondiali come Walk on the Wild Side, Tears in Heaven, Come Together e Man in the Mirror.
Mercoledì 27 luglio – ore 19.00
GREY CAT STREET CLUB
GIARDINO EX CASELLO IDRAULICO, VIA ROMA – FOLLONICA (GR)
Andranno in scena il duo musicale Paolo Batistini (chitarra) e Alessandro Golini (violino), lo stile minimalista e neoclassico della musica originale di Giulio Mendoza, il duo blues/soul/reggae Nati Stanchi formato da Beatrice Cappelloni (chitarra) e Gianni Mazzocco (chitarra), il coro gospel guidato dal maestro Rossano Gasperini e il quartetto guidato da Andrea Gozzi (chitarra).
Venerdì 29 luglio – ore 19.00
FONTEROSSA OPEN ORCHESTRA
MINGUS MINGUS MINGUS!
TEATRO FONDERIA LEOPOLDA FOLLONICA (GR)
In occasione del centenario dalla nascita di Charles Mingus, la Fonterossa Open Orchestra propone un viaggio nelle profondità della musica del grande compositore afroamericano con un nuovo programma ispirato alle sue composizioni e in particolare alle musiche dell’album “Mingus Mingus Mingus Mingus Mingus” del 1963.
ore 18.45
Silvia Bolognesi, Emanuele Parrini duo
La Fonterossa Open Orchestra è un grande ensemble composto da una formazione variabile dai venti ai trenta elementi, sviluppato a partire dai laboratori dedicati all’improvvisazione e allo studio di partiture “non convenzionali” che la compositrice, arrangiatrice e contrabbassista Silvia Bolognesi ha tenuto in collaborazione con Pisa Jazz a partire dal 2016. L’obiettivo iniziale è stato quello di coinvolgere musicisti emergenti, con una particolare attenzione agli studenti delle scuole di musica e dei conservatori, creando uno spazio musicale condiviso dedicato alla sperimentazione e alla ricerca di un suono collettivo basato sull’uso della “conduction”. Il progetto, articolato in un ciclo di incontri, ha prodotto musica originale che è stata inserita nel repertorio di diversi concerti all’interno della programmazione delle varie stagioni di Pisa Jazz. Tra i docenti coinvolti: Giancarlo Schiaffini, Tiziano Tononi, Massimo Falascone, Tony Cattano, Piero Bittolo Bon, Marco Colonna, Cristiano Arcelli, Antonello Salis, Alessandro Giachero. Successivamente è nato un organico stabile che si è esibito in vari festival della Toscana. Il progetto “Minugus, Mingus, Mingus!” è una coproduzione Pisa Jazz / Fondazione Fabbrica Europa.
Sabato 30 luglio – ore 21.30
FUSE THE FUSION
JAZZ, URBAN ART, DJING
CHIOSTRO DELLA FONDERIA LEPOLDA, FOLLONICA (GR)
SICK.BOY 4tet
Michelangelo Scandroglio: contrabbasso
Luis Vinoza: batteria
Rupert Cox: piano synt
Christos Styliadines: tromba
PAOLO ZERO-T urban art performance
TOMO DJset
Sala Leopoldina, ore 18.30
Incontro spettacolo I VESTITI DELLA MUSICA
Viaggio multimediale attraverso le copertine dei Long Play
con Paolo Mazzucchelli
Chiostro delle Fonderia Leopolda, ore 21:30
FUSE THE FUSION
jazz, urban art, djing
in collaborazione con Street Levels Gallery
SICK.BOY 4tet
Il concerto di Sik.Boy è un’anteprima di un gruppo composto da quattro dei più imprevedibili talenti della scena musicale europea. Groove, hip hop, jazz sono solo alcune delle matrici sonore esplorate dai musicisti che, alla continua ricerca di uno spazio sonoro che trascenda il genere musicale, cercano di rompere i confini. Il trombettista di Glasgow Christos Stylianides e il pianista Rupert Cox sono ormai un punto di riferimento per le nuove correnti jazz londinesi. Il contrabbassista Michelangelo Scandroglio e il batterista Luiz Vinoza si sono recentemente creati uno spazio di rilievo nella nuova generazione del jazz italiano ed europeo.
PAOLO ZERO-T urban art performance
Paolo Zero-T è uno straordinario visual artist e designer, la cui creatività si esprime attraverso pittura, fotografia, scultura, tipografia e interazioni tra forme e materiali. Il suo percorso artistico comincia a metà degli anni Ottanta nella crew italiana CMC (Color Melodiez Combo), diventando uno dei pionieri del graffiti writing, disciplina per cui verrà riconosciuto come parte del collettivo internazionale TDS (The Death Squad), storica crew originaria di New York e attiva fin dagli anni Settanta. È grazie alla collaborazione con Slam Jam, azienda leader nella comunicazione e distribuzione di brand internazionali legati ai movimenti underground, cominciata nel 1989, che il talento e l’attitudine di Paolo Zero-T diventano importanti elementi di connessione tra moda e street culture. In continuo movimento tra New York, Parigi e Tokyo, la sua produzione artistica vanta acquisizioni nella collezione permanente della Fondazione De Mitri e la presenza nella mostra collettiva THE BRIDGES OF GRAFFITI, durante la Biennale dell’Arte di Venezia nel 2015.
TOMO DJset
Domenica 31 luglio – ore 18.30
IL JAZZ ILLUSTRATO DI RENO BRANDONI
DA BILLIE HOLIDAY A PAOLO FRESU
SALA LEOPOLDINA, FOLLONICA (GR)
Intervistato dalla giornalista Alessandra Cafiero, il musicista e scrittore Reno Brandoni racconta il suo modo di portare il grande jazz e le sue storie nei libri per ragazzi illustrati da Chiara Di Vivona. Dalla leggenda della musica e paladina dei diritti civili Billie Holiday al racconto ispirato al trombettista Paolo Fresu, protagonista del suo ultimo libro Paolino.
Domenica 31 luglio – ore 21.30
GOGO PENGUIN
TEATRO FONDERIA LEOPOLDA – FOLLONICA (GR)
Chris Illingworth: piano
Nick Blacka: basso
Jon Scott: batteria
I GoGO Penguin sono un formidabile trio di Manchester, ormai acclamato a livello internazionale, formato da elettrizzanti musicisti, compositori di colonne sonore innovative, capaci di miscelare musica elettronica, jazz e rock, hip hop e musica classica, un travolgente mix che li ha portati ad essere identificati dal pubblico internazionale come i “Radiohead del British Jazz”. Una musica che pulsa e scorre per le piste da ballo, ma che si apre anche a mondi interiori meditativi, che trasportano l’ascoltatore verso nuove dimensioni sonore. Il 2022 segna il debutto in tournée del nuovo membro della band, il batterista Jon Scott, che porta il suo stile unico e propulsivo nella musica esaltante del trio.
Ore 23.30 – Chiostro del Teatro della Fonderia Leopolda
Meet Music / Grey Cat Festival
GREY CAT CONTEST
Riccardo Plan (dj) e Alessandro Golini (violino)
Riccardo Plan è un dj da sempre interessato all’aspetto più sperimentale della musica elettronica, con una lunga ricerca che lo porta negli anni a definire un percorso tra IDM e techno music.
La prima edizione di Grey Cat Contest nasce nel 2022 dalla collaborazione tra Grey Cat Festival e Meet Music, con l’obiettivo di valorizzare l’incontro tra la musica elettronica e l’evento live.
Lunedì 1 agosto – ore 21.30
LAKECIA BENJAMIN
PURSUANCE: THE COLTRANES
TEATRO FONDERIA LEOPOLDA, FOLLONICA (GR)
Lakecia Benjamin: sax
Ivan Taylor: basso
Victor Gould: pianoforte
EJ Strickland: batteria
La sassofonista Lakecia Benjamin è una delle nuove star internazionali del funk/r&b/jazz. Indiscutibilmente dinamica, carismatica e virtuosa, l’artista presenta il suo ultimo album “Pursuance: The Coltranes”, dedicato a due delle più influenti figure del jazz del ventesimo e ventunesimo secolo: Alice e John Coltrane. E la musicista rende omaggio a questa leggendaria coppia collaborando con una vera e propria élite del jazz, tra cui Reggie Workman, Ron Carter, Gary Bartz, Dee Dee Bridegwater, Meshell Ndegeocello, Regina Carter e molti altri ancora.
Ore 23.30, Chiostro del Teatro della Fonderia Leopolda
Meet Music / Grey Cat Festival
GREY CAT CONTEST
Veive (dj) e Paolo Petrecca (tromba)
Filippo Franchi, in arte Veive, è un dj e producer di Siena. Il suo stile è “discheggiante”, a metà tra house e disco, ed è autore di seguiti radio show.
Martedì 2 agosto – ore 18.30
FLAVIO MASSARUTTO
MINGUS
SALA LEOPOLDINA, FOLLONICA (GR)
intervista a cura di Alessandra Cafiero
Mingus, scritto dal giornalista e scrittore Flavio Massarutto e con i fumetti di Squaz (Coconino Press), è un libro a fumetti che affronta in modo originale la figura complessa e sfaccettata di Charles Mingus, risultando così non una biografia tradizionale ma una sorta di viaggio nelle tante dimensioni psichiche, biografiche e artistiche del leggendario contrabbassista.
Martedì 2 agosto – ore 21.30
SERGIO CAMMARIERE
VILLA GINORI CONTI – CASTELNUOVO VAL DI CECINA (PI)
Sergio Cammariere, musicista, compositore e interprete di rara e raffinata intensità espressiva, ha nella sua anima l’eco delle note dei grandi maestri del jazz, i ritmi latini e sudamericani, la musica classica e lo stile della grande scuola cantautoriale italiana. E soprattutto, un’innata predisposizione per la composizione musicale. Il Piano solo dell’artista calabrese nasce dall’intimità tra Cammariere e il suo strumento, riflessioni in musica che colgono l’essenza delle sue composizioni, capaci di creare un ponte tra le arti, dove musica, cinema, teatro e letteratura si incontrano e si intrecciano armoniosamente. Ogni brano esplora orizzonti musicali che vanno dal minimalismo sperimentale al blues, dalla forma canzone al jazz. Il suo pianismo ricercato trasporta l’ascoltatore in un mondo caleidoscopico, accogliente e profondo.
Mercoledì 3 agosto – ore 21.30
CROSS IDENTITY
FISHMAN, SCANDROGLIO, CAMINITI, RUSSELL
TEATRO FONDERIA LEOPOLDA, FOLLONICA (GR)
Chris Fishman: piano/synth
Michelangelo Scandroglio: basso, contrabbasso
Nicola Caminiti: sax contralto, sax soprano
Miguel Russell: batteria
Ci sono tante cose che accomunano i musicisti di questo gruppo, ma forse la più significativa è la tendenza alla ricerca di una nuova matrice sonora che possa definire la contemporaneità del mondo in cui viviamo. Ognuno dei membri di questa formazione rappresenta un esponente di rilievo della nuova generazione jazzistica internazionale e nel 2022 questi eccezionali musicisti si sono incontrati per la prima volta tutti insieme sul palco. Un quartetto dinamico e fluido in grado di trasportare l’ascoltatore verso nuovi orizzonti sonori, grazie a un repertorio interamente originale di brani inediti scritti apposta per questa occasione.
Ore 23.30 – Chiostro del Teatro della Fonderia Leopolda
Ppierrrre dj
Giovedì 4 agosto – ore 19.00
FRANCESCA GAZA • LILAC FOR PEOPLE
SFIORIRE
TEATRO FONDERIA LEOPOLDA – FOLLONICA (GR)
Francesca Gaza: voce, composizioni
Jacopo Fagioli: tromba
Francesco Panconesi: sax tenore
Federico D’Angelo: sax baritono
“Sfiorire” è il secondo disco di “Lilac for People”, l’ottetto guidato dalla cantante e compositrice Francesca Gaza, album edito dall’etichetta Tûk Music. L’ensemble, composto da voce, tromba, sassofono tenore e baritono, pianoforte, chitarra, basso elettrico e batteria, è una band non convenzionale, nella quale i compiti di scrittura e arrangiamento sono di competenza di Francesca Gaza, ma in cui allo stesso tempo le personalità dei diversi musicisti, le loro abilità e il loro gusto ad ampio raggio per il jazz, l’art pop, il folk, e la musica classica si sono a lungo mescolati insieme per formare un suono coeso, sia sofisticato che giocoso, che combina influenze nostalgiche con un atteggiamento contemporaneo. “Sfiorire” è un lavoro orchestrale che contempla lo sfiorire delle cose, delle persone, delle parole, della comunicazione, delle azioni, della natura e dell’età, così come il superamento della perdita dell’interezza, e tenta di catturare e affrontare sia l’aggressione e la manipolazione, che la riscoperta dell’ingenuità e la pianificazione della bellezza.
Venerdì 5 agosto – ore 21.00
CHIOSTRO DELLA FONDERIA LEPOLDA, FOLLONICA (GR)
STEFANO MARINI TRIO
Gabriele Milani, tromba / Luca Pinelli, sax / Stefano Marini, chitarra
Inedito trio di giovani musicisti grossetani, che eseguirà famosi standard della storia della musica jazz e alcune tra le più celebri canzoni della tradizione americana.
VALENTINA TONI/ ILARIA GUARNACCIA
Valentina Toni, voce / Ilaria Guarnaccia, piano
La cantante Valentina Toni, che ha da sempre esplorato e maturato una ricerca in ambito jazz, e la pianista Ilaria Guarnaccia, con un forte interesse per la musica e l’approccio jazzistico, interpreteranno alcuni tra i più celebri capolavori della musica jazz, volgendo uno sguardo anche alla musica brasiliana, alla musica popolare e alla musica d’autore italiana.
Venerdì 5 agosto – ore 22.30
GEOFF WARREN QUARTET
FOLLONICA SUONA IL JAZZ
CHIOSTRO DELLA FONDERIA LEPOLDA, FOLLONICA (GR)
Follonica AMF jazz band
Geoff Warren Quartet
The Lonely Cool – Un Flauto nel Jazz
Geoff Warren: flauto e flauto contralto
Raffaele Pallozzi: pianoforte
Marco di Marzio: contrabbasso
Bruno Marcozzi: batteria
Geoff Warren è riconosciuto come uno dei maggiori esponenti del flauto jazz in Europa, e questo quartetto presenta il suo flauto traverso come voce protagonista, offrendo una sonorità insolita e avvincente. Il secondo disco del gruppo, intitolato “The Lonely Cool”, è in uscita per questa estate. Il quartetto propone un repertorio jazz di composizioni scritte prevalentemente dal leader, sviluppate e perfezionate insieme ai suoi collaboratori. Le composizioni di Warren contengono allusioni al jazz-rock inglese degli anni Settanta e, allo stesso tempo, il gruppo si esprime anche tramite lo swing del jazz moderno.
Domenica 7 agosto – ore 21.30
OLIVIA TRUMMER TRIO
FOR YOU
PIAZZA VATLUNA, VETULONIA (GR)
Olivia Trummer: piano e voce
Nicola Angelucci: batteria
Rosario Bonaccorso: contrabbasso
“For You” raccoglie il frutto del lavoro e delle esperienze degli ultimi anni della pianista, compositrice e cantante tedesca Olivia Trummer, che le trasforma in un invito ad accrescere la comprensione di sé stessi in tutte le sue sfaccettature e ad abbracciare il cambiamento come valore. Pur essendo chiaramente jazz nella sua creazione ed essenza, “For You” irradia anche l’immediatezza del pop, del gospel e dell’RnB, evocando a volte i cantautori degli anni Settanta. Ad accompagnarla in questo viaggio due fuoriclasse del panorama jazzistico italiano: Rosario Bonaccorso, contrabbassista di grande esperienza ed eleganza, con alle spalle quarant’anni di attività come leader e come sideman di artisti internazionali, conosciuto e amato per il suo suono, le sue composizioni e le sue profonde capacità comunicative, che a volte aggiunge allo strumento anche la sua voce calda ed espressiva; il batterista e compositore Nicola Angelucci è diventato uno dei più stretti collaboratori di Olivia sin dal loro primo incontro nel 2016. Descritto da Benny Golson come “il miglior batterista d’Europa”, entusiasma il pubblico e i musicisti con la sua eleganza ritmica, le sue multiformi dinamiche e la sua empatica presenza sul palco. Ritmicamente e armonicamente intrecciati, il trio esplora e rende sempre più “liquidi” i confini tra jazz e “good pop”, sorprendendo chi ascolta per la leggerezza della musica e, nel contempo, per la sua densità e profondità lirica: ogni canzone si sforza di aprire una porta su un futuro migliore e contemporaneamente apre una finestra sull’universo artistico genuino e intrigante di Olivia Trummer.
Martedì 9 agosto – ore 21.30
STEFANO ”COCCO” CANTINI – FRANCESCO MACCIANTI QUARTET
PIAZZA D’ANNUNZIO, SUVERETO (LI)
Stefano “Cocco” Cantini: sassofoni soprano e tenore
Francesco Maccianti: pianoforte
Gabriele Evangelista: contrabbasso
Bernardo Guerra: batteria
Nella primavera del 2020, nella completa impossibilità di qualsiasi attività professionale e, soprattutto, musicale, il pianista Francesco Maccianti e il sassofonista Stefano “Cocco” Cantini si sono confrontati su un progetto che avevano in mente da tempo. Ci fu la possibilità di suonare in libertà un discreto numero di brani originali che avevano scritto negli anni precedenti e altre composizioni realizzate proprio in quel periodo. A quelle prove seguirono delle registrazioni dalle quali hanno scelto alcuni brani che ritenevano più significativi per il nuovo disco “Falling up”. Due di queste registrazioni sono state inserite nella scaletta del CD con la formazione originale, cioè in duo; le altre sette sono state riarrangiate e nel giugno del 2021 registrate in quartetto con Gabriele Evangelista al contrabbasso e Bernardo Guerra alla batteria. Il risultato che ne è scaturito li ha soddisfatti, sia per la condivisione della musica e del progetto, che con questi giovani e bravissimi musicisti si è arricchito di un contributo molto caratterizzante e stimolante, sia per la conferma che la scelta dei brani è stata particolarmente felice e aderente alle loro idee iniziali.
Mercoledì 10 agosto – ore 21.30
JOHN PATITUCCI TRIO
FEAT ROGERIO BOCCATO – YOTAM SILBERSTEIN
CASTELLO DI SCARLINO – SCARLINO (GR)
John Patitucci: basso
Yotam Silberstein: chitarra
Rogério Boccato: percussioni
Tre star della musica d’oltreoceano, il bassista John Patitucci, il chitarrista Yotam Silberstein e il batterista Rogério Boccato, uniti insieme in un unico trio jazz per un grande tour italiano che farà tappa al Grey Cat Festival. Il trio ha da poco pubblicato un album inedito, “Irmãos de Fé”, disponibile su tutte le piattaforme digitali.
Giovedì 11 agosto – ore 21.30
DIEGO BOROTTI JAZZ QUINTET FEATURING MONICA FABBRINI
NICA
PIAZZA SOLTI – CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (GR)
Monica Fabbrini: voce
Diego Borotti: saxofoni
Cesare Mecca: tromba
Fabio Gorlier: pianoforte
Davide Liberti: contrabbasso, basso elettrico
Mattia Barbieri: batteria, elettronica
Il Diego Borotti Jazz Quintet nasce nel segno del post-bop, della trasformazione delle strutture dei grandi standard, della scrittura di brani originali che hanno le radici nella tradizione del jazz, con la commistione di suoni acustici ed elettronici, della musica classica del Novecento e delle forme “aperte”, del funk nero, così come delle sonorità aeree della world-music. Il tentativo di rimettere su un solo piano i propri riferimenti culturali e di dotare la propria musica di un respiro largo, rendono questo quartetto una tra le proposte più interessanti nel panorama europeo. Nell’occasione il quintetto ospita la vocalist Monica Fabbrini, che si innesta magnificamente nell’originale sound del gruppo, fornendo momenti meditativi e lirici. Completa la formazione il talentuoso trombettista emergente Cesare Mecca.
Venerdì 12 agosto – ore 21.30
CARLA MARCIANO QUARTET
“PSYCHOSIS – HOMAGE TO BERNARD HERRMANN”
CANTINA VIGNAIOLI DEL MORELLINO, SCANSANO (GR)
Carla Marciano: sax
Alessandro La Corte: pianoforte
Gaetano Fasano: batteria
Aldo Vigorito: contrabbasso
Carla Marciano è una alto sassofonista e compositrice italiana di fama internazionale, considerata dalla critica specializzata tra i migliori talenti del jazz europeo, apprezzata sia per la sua grande passionalità ed energia, quanto per la potenza espressiva, le doti tecniche e l’inconsueta vena interpretativa e compositiva. È inoltre annoverata tra i principali specialisti al mondo del sassofono sopranino, uno dei sassofoni meno comuni e più difficili da padroneggiare. Alla guida del suo quartetto stabile, composto da alcuni tra i migliori musicisti del panorama nazionale, ossia Alessandro La Corte al pianoforte, Aldo Vigorito al contrabbasso e Gaetano Fasano alla batteria, ha inciso cinque album, tre dei quali prodotti dalla storica etichetta Black Saint, il cui catalogo, da sempre apprezzatissimo in America, ha visto la Marciano tra i pochissimi artisti italiani dell’elenco. Il quartetto porta avanti da anni un discorso musicale coerente e con una precisa identità, che vive sull’alternanza tra momenti di coinvolgente carica passionale e altri più riflessivi e si è esibito in prestigiosissimi festival e teatri internazionali, dagli Stati Uniti alla Russia.
Sabato 13 agosto – ore 21.30
MAX IONATA
HAMMOND TRIO
ROCCA DEGLI ALBERTI – MONTEROTONDO MARITTIMO (GR)
Max Ionata: sax tenore
Gianluca Di Ienno: organo hammond
Pasquale Fiore: batteria
Max Ionata è considerato uno dei maggiori sassofonisti della scena jazz contemporanea, ha all’attivo la registrazione di oltre novanta dischi ed è uno dei musicisti italiani più conosciuti a livello internazionale. L’uso dell’organo Hammond è ricorrente nei progetti del sassofonista, infatti nella sua discografia sono presenti ben quattro pubblicazioni a suo nome con questo strumento in formazioni diverse; in particolare il suo ultimo lavoro dal titolo “Rewind”, pubblicato da Jando Music e Via Veneto Jazz, ha riscosso un notevole successo di pubblico e di critica internazionale. Ad impreziosire questo trio ci sono due fuoriclasse del jazz italiano, come Pasquale Fiore alla batteria e Gianluca Di Ienno, al quale è affidata la guida di questo affascinante strumento che è l’organo Hammond. Il repertorio spazia da composizioni originali fino all’esecuzione di celebri brani del repertorio jazzistico sapientemente arrangiati per questo organico, ai quali si aggiungono famosi motivi tratti dal repertorio della musica pop.
Domenica 14 agosto – ore 18.30
FRANCESCO BEARZATTI – CARMINE IOANNA DUO
RISERVA NATURALE DEL BELAGAIO – ROCCASTRADA (GR)
Francesco Bearzatti: sax
Carmine Ioanna: fisarmonica
Il piacere di contaminare le sonorità popolari con il jazz, la musica contemporanea e la world music è l’elemento comune che lega il sassofonista Francesco Bearzatti con il fisarmonicista Carmine Ioanna. Nella musica di Francesco Bearzatti risuonano le eterogenee componenti della sua formazione: gli studi classici, il metal, la musica da ballo popolare e moderna. Una varietà di interessi che si riscontra anche nelle collaborazioni internazionali. Nella sua più recente attività da leader spiccano i successi col Tinissima Quartet. Carmine Ioanna, si forma sia come pianista che come fisarmonicista, seguendo gli studi classici. Il jazz è comunque da sempre parte dei suoi interessi e lo suona mettendo in mostra esaltanti doti virtuosistiche.
Martedì 16 agosto – ore 21.30
DARIO CECCHINI
JAZZASONIC
PIAZZA D’ANNUNZIO, SUVERETO (LI)
Dario Cecchini: composizioni, sax baritono, sax soprano, flauti
Claudio Filippini: pianoforte, tastiere
Guido Zorn: contrabbasso
Stefano Tamborrino: batteria
Dario Cecchini presenta “Jazzasonic”, il suo nuovo progetto con Claudio Filippini, Guido Zorn e Stefano Tamborrino. L’idea di questa eccezionale formazione nasce per la due giorni de Il Jazz italiano per le terre del sisma a L’Aquila e ottiene un grande successo già dal primo concerto. Un quartetto di fuoriclasse che con versatilità esalta le capacità compositive di Dario in un contesto diverso da quello dei Funk Off, dei quali è fondatore e leader, seguendo la sua musicalità dal jazz a tutte le correnti della black music. I componenti del gruppo non sono solo straordinari musicisti, ma anche esperti conoscitori di tanti stili diversi. La musica di Jazzasonic è tutta originale e composta dal sassofonista che, come nei Funk Off, resta legato a un concetto melodico e armonico personale e di ampio respiro.
Mercoledì 17 agosto – ore 21.30
TULLIO DE PISCOPO – DADO MORONI – ALDO ZUNINO
THE TRIO
CASTELLO DI SCARLINO – SCARLINO (GR)
Tullio De Piscopo: batteria
Dado Moroni: pianoforte
Aldo Zunino: contrabbasso
Le loro biografie parlano chiaro: Tullio De Piscopo, batterista eclettico (molti lo ricordano per i successi estivi Andamento lento e Stop Bajon), che spazia dal jazz alla classica, vera leggenda della batteria, indimenticabile collaboratore di Pino Daniele; Dado Moroni, unanimemente riconosciuto come uno dei migliori pianisti del panorama jazz contemporaneo, adorato da tutti i grandi jazzisti che hanno suonato con lui; Aldo Zunino, da anni presenza costante nei concerti di Tullio e Dado, contrabbassista che ha collaborato con il gotha del jazz nazionale e internazionale. I tre eccezionali musicisti presenteranno un repertorio all’interno del quale troveranno spazio brani omaggio a Pino Daniele, ma anche la celebrazione di un trio con il quale iniziò la carriera di Moroni e l’incontro tra due città di mare: la Genova di Dado e Aldo e la Napoli di Tullio, a cui va aggiunta una terza città, senza mare e dai ritmi completamente diversi, la Milano in cui Tullio si è trasferito. Tre luoghi, tre storie che confluiscono in una musica, il jazz, che fin dalle origini è un genere ibrido, capace di accogliere e fondere esperienze diverse.
Giovedì 18 agosto – ore 21.30
TRI(O)KALA
RITA MARCOTULLI / ARES TAVOLAZZI / ALFREDO GOLINO
FORTE DI SAN ROCCO, MARINA DI GROSSETO (GR)
Rita Marcotulli: pianoforte
Ares Tavolazzi: contrabbasso
Alfredo Golino: batteria
Quando la musica si incontra con l’amicizia, quando le note si intrecciano con i sentimenti, così nasce il TRI(o)KALA. Dopo molti anni di palcoscenici condivisi insieme a formazioni che li hanno visti accompagnare grandi artisti, Rita Marcotulli al pianoforte, Alfredo Golino alla batteria e Ares Tavolazzi al contrabbasso hanno deciso di unirsi per divertirsi e regalarci forti emozioni. Il TRI(o)KALA è un discorso sul pop che si trasforma magicamente in jazz; interpreta grandi brani pop rivisitati in chiave unica, con sonorità nuove che solo tre artisti di questo calibro possono riuscire a creare.
Rita Marcotulli, pianista e compositrice, comincia a suonare professionalmente all’interno di piccoli gruppi negli anni Settanta e successivamente inizia a collaborare con svariati artisti internazionali. Nel 1987 viene votata come “Miglior nuovo talento” in un sondaggio della rivista Musica Jazz. Nel 1989 entra a far parte nel gruppo di Billy Cobham, con il quale si esibisce in tutto il mondo. Nel 1992 entra nel gruppo di Dewey Redman, con il quale collabora per quindici anni, suonando in tutta Europa e nel Sud America. Poi si trasferisce in Svezia, collaborando con musicisti nord europei, collaborazioni che influenzano e consolidano il suo modo di comporre. Tornata in Italia si esibisce fra gli altri con Ambrogio Sparagna e Pino Daniele. Nel 1996 accompagna Pat Metheny in un’esibizione al Festival di Sanremo. Più recentemente ha partecipato alla realizzazione del film Basilicata Coast to Coast, per il quale si è occupata della colonna sonora. Grazie a questo lavoro la Marcotulli ha ricevuto il Ciak d’oro nel 2010, il Nastro d’argento per la migliore colonna sonora nello stesso anno, il David di Donatello come miglior musicista nel 2011 (prima donna in assoluto a ricevere questo riconoscimento) e il Premio Top Jazz 2011 come miglior artista del jazz italiano secondo la rivista Musica Jazz. Nel febbraio 2013 è membro della giuria di qualità alla 63a edizione del Festival di Sanremo, condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Nel 2019 il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella consegna a Rita il premio onorario come Ufficiale della Repubblica e ancora nel 2019 riceve la nomination come membro della Royal Accademy di Svezia, istituita nel 1774 dal re Gustavo. Oggi Rita Marcotulli è una pianista e compositrice famosa in Italia e all’estero e rispettata per il suo stile unico e la sua eccezionale capacità di improvvisare.
Alfredo Golino è napoletano di nascita e di estrazione musicale. Sotto la guida di suo padre e insegnante Antonio Golino, già a diciassette anni Alfredo ha alle spalle esperienze importanti, prima alla base NATO di Napoli, dove arrivavano dall’America tutti gli artisti più importanti, poi ingaggiato per le varie produzioni RAI di Napoli e inserito nell’orchestra. Nel 1980 vince il concorso per entrare a far parte dell’Orchestra Rai di Milano. Nel 1989 lascia la Rai e comincia ad aprirsi a partecipazioni internazionali. Dalla collaborazione con Giulia Fasolino, Charlie Cinelli e Gogo Ghidelli nasce la “CAMBIOMUSICA”, scuola e casa editrice musicale. La “CAMBIOMUSICA” diventa presto editore e coeditore di grandi artisti italiani e non (Mina, Celentano, Renato Zero, Monica Naranjo, etc.), e la scuola sforna allievi che si inseriscono magnificamente nel panorama musicale italiano: 883, Raf, Francesco De Gregori, Antonella Ruggero, Eugenio Finardi, Fiorello, Gianluca Grignani, Elisa e tanti altri ancora.
Ares Tavolazzi già durante gli anni Settanta lavora come session man a Milano per numerose etichette discografiche e registra con Francesco Guccini, è presente alle registrazioni di tutta la sua discografia e partecipa dal 1984 al 2004 a circa settecento concerti live. Con Paolo Conte registra cinque long playing e partecipa a molti eventi live. Collabora inoltre alle registrazioni di tantissimi grandi musicisti e cantanti, tra cui Eugenio Finardi, Lucio Dalla, Mia Martini, Teresa De Sio, Lucio Battisti, Mina, I Giganti, Vinicio Capossela, Massimo Ranieri e molti altri ancora. Nel 1974 entra a far parte degli Area e vi rimane fino al 1982, registrando con il gruppo oltre dieci L.P. Durante gli anni Ottanta si avvicina alla musica jazz. Grazie al tempo trascorso a New York si dedica all’improvvisazione. Collabora negli anni a diversi lavori teatrali e insegna in alcune delle migliori scuole musicali italiane. Ares è attualmente docente presso il Conservatorio G.B. Frescobaldi di Ferrara nell’ambito del triennio jazz.
Sabato 20 agosto – ore 18.30
BORGO IN MUSICA
SCARLINO (GR)
Un tardo pomeriggio di sabato ricco di musica a spasso per il centro storico di Scarlino (GR). Piccole piazze, scorci di città, vicoli animati dal canto, strumenti e performance, con la voce e la chitarra di Giuditta Scorcelletti, Valentina Toni e Ilaria Guarnaccia nel loro duo tastiere e voce, Andrea Vanni alle tastiere e Andrea Lagi alla tromba. E alle 19.45, presso la Chiesa di San Donato, gran finale con il concerto in solo del sassofonista Stefano “Cocco” Cantini.
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